Il coaching



In Italia, come in tutti gli altri paesi del mondo, la richiesta di coaching è in continua espansione.
E’ una tecnica, un insieme di conoscenze che permette, nel contesto della evoluzione economica, di accettare le sfide e orientarsi ai risultati sia personali sia professionali.
Le aziende sono alla continua ricerca di nuovi strumenti che gli permettano di affrontare la turbolenza, l’incertezza e la continua instabilità dei mercati.
Il coaching è una relazione di partnership finalizzata al raggiungimento di obiettivi personali, relazionali e professionali.
Agendo sull’autoconsapevolezza personale e sul proprio senso di autoefficacia, facilita l’espressione e lo sviluppo delle potenzialità, consente di utilizzare al meglio le proprie capacità e di raggiungere gli obiettivi prefissati. Il coaching aiuta le persone a sviluppare uno sguardo nuovo su se stesse e sulle situazioni che affrontano incoraggiandone al tempo stesso la loro evoluzione personale e professionale.
Lo sviluppo delle persone può anche avvenire per caso, all’interno dell’organizzazione. Ma solo un approccio sistematico può garantire la crescita ordinata, veloce e coerente delle competenze critiche per l’organizzazione. Per far sì che questo approccio sistematico diventi una realtà è necessario che i capi agiscano concretamente considerando il coaching una priorità.
Alcuni indicatori permettono di valutare i benefici del coaching, ad esempio:
• Incremento dell’innovazione e accelerazione dei risultati
• Segnali positivi nel reclutamento, nello sviluppo e nella ritenzione dei key talent (minore turnover)
• Incremento delle performance delle risorse
• Miglioramento della creatività, del processo di decision making e delle relazioni nell’organizzazione
• Miglioramento della comunicazione interpersonale e a livello di team
• Maggior disponibilità nel raggiungimento degli obiettivi ed al successo dell’organizzazione
• Maggior autonomia, assunzione di responsabilità delega, spirito imprenditoriale
• Raggiungimento dei target assegnati ad ogni risorsa per il processo di coaching
• Modifica sostanziale di comportamenti inefficaci
• Il coaching si integra facilmente con i programmi formativi aziendali e ne migliora i risultati. Coaching e formazione considerano entrambi prioritario lo sviluppo e l’evoluzione dell’individuo.

Può beneficiare del coaching chiunque abbia desiderio di crescere e sia aperto ad accettare sfide ed investire su di sé.

Sonia Cicogna


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Il coaching



In Italia, come in tutti gli altri paesi del mondo, la richiesta di coaching è in continua espansione.
E’ una tecnica, un insieme di conoscenze che permette, nel contesto della evoluzione economica, di accettare le sfide e orientarsi ai risultati sia personali sia professionali.
Le aziende sono alla continua ricerca di nuovi strumenti che gli permettano di affrontare la turbolenza, l’incertezza e la continua instabilità dei mercati.
Il coaching è una relazione di partnership finalizzata al raggiungimento di obiettivi personali, relazionali e professionali.
Agendo sull’autoconsapevolezza personale e sul proprio senso di autoefficacia, facilita l’espressione e lo sviluppo delle potenzialità, consente di utilizzare al meglio le proprie capacità e di raggiungere gli obiettivi prefissati. Il coaching aiuta le persone a sviluppare uno sguardo nuovo su se stesse e sulle situazioni che affrontano incoraggiandone al tempo stesso la loro evoluzione personale e professionale.
Lo sviluppo delle persone può anche avvenire per caso, all’interno dell’organizzazione. Ma solo un approccio sistematico può garantire la crescita ordinata, veloce e coerente delle competenze critiche per l’organizzazione. Per far sì che questo approccio sistematico diventi una realtà è necessario che i capi agiscano concretamente considerando il coaching una priorità.
Alcuni indicatori permettono di valutare i benefici del coaching, ad esempio:
• Incremento dell’innovazione e accelerazione dei risultati
• Segnali positivi nel reclutamento, nello sviluppo e nella ritenzione dei key talent (minore turnover)
• Incremento delle performance delle risorse
• Miglioramento della creatività, del processo di decision making e delle relazioni nell’organizzazione
• Miglioramento della comunicazione interpersonale e a livello di team
• Maggior disponibilità nel raggiungimento degli obiettivi ed al successo dell’organizzazione
• Maggior autonomia, assunzione di responsabilità delega, spirito imprenditoriale
• Raggiungimento dei target assegnati ad ogni risorsa per il processo di coaching
• Modifica sostanziale di comportamenti inefficaci
• Il coaching si integra facilmente con i programmi formativi aziendali e ne migliora i risultati. Coaching e formazione considerano entrambi prioritario lo sviluppo e l’evoluzione dell’individuo.

Può beneficiare del coaching chiunque abbia desiderio di crescere e sia aperto ad accettare sfide ed investire su di sé.

Sonia Cicogna


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